La Storia
STORIA DELLA BIBLIOTECA COMUNALE “Elsa Morante” DI SANTA MARGHERITA DI BELICE La Biblioteca nasce nei primi anni ottanta, allocata presso l’ospedaletto “Onofrio Abruzzo” nelle stanze che ora ospitano la Casa della Salute “Danilo Dolci”.
STORIA DELLA BIBLIOTECA COMUNALE “Elsa Morante”
DI
SANTA MARGHERITA DI BELICE
La Biblioteca nasce nei primi anni ottanta, allocata presso l’ospedaletto “Onofrio Abruzzo” nelle stanze che ora ospitano la Casa della Salute “Danilo Dolci”. Era composta prevalentemente da testi provenienti dalla Biblioteca Scaminaci e dalla Biblioteca del circolo “Federico II”. Possedeva inoltre un fondo antico di circa 97 volumi, ritrovati sotto le macerie della Chiesa Madre e quasi tutti di carattere religioso ed in lingua latina, tra i quali spicca una cinquecentina, mentre il resto risale ai secoli XVIII e XIX.
Nel 1990, grazie ad un progetto di utilità collettiva che coinvolge 25 giovani disoccupati, viene trasferita nella vecchia sede del Comune (in baracca). Dopo avere frequentato un corso di base di biblioteconomia, tenuto dal Presidente regionale dell’AIB (Associazione italiana biblioteche) nonché Direttore della Biblioteca Comunale di Agrigento Dott. Francesco La Rocca, i giovani cominciano sistemare la biblioteca catalogando e classificando tutti i volumi secondo le regole RICA e la classificazione decimale Dewey.
Il 21 maggio 1991 è inaugurata ed aperta al pubblico, successivamente, il 26/08/92 è trasferita nei locali attuali siti in via Regione Siciliana n. 34 ed infine nel 2021 la Biblioteca Comunale è intitolata alla scrittrice “Elsa Morante”.
Nel 2024, grazie ai fondi del PNRR destinati ad abbattere le barriere architettoniche è stata ristrutturata, riorganizzata negli spazi al fine di permettere ai disabili di potere circolare liberamente con le carrozzine in tutti i locali.
Ad oggi il patrimonio librario della Biblioteca consta di circa 10.500 volumi, l’ottanta percento dei quali è inserito nel catalogo on-line del sistema bibliotecario della provincia di Agrigento (Opac Agrigento). Essa è suddivisa in varie sezioni distribuite in tre locali: sezione generale, sezione Sicilia, sezione ragazzi, sezione Santa Margherita di Belice, sezione Elsa Morante, sezione Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Sezione Premio Letterario Tomasi di Lampedusa e sezione ipovedenti. E’ in programma inoltre la creazione di una sezione dedicata agli audiolibri, già presenti in Biblioteca e la digitalizzazione delle principali opere che potranno essere lette tramite i tablet in uso agli utenti.
La Biblioteca dispone di sette postazioni multimediali, di cui una attrezzata per i disabili.
Oltre al normale servizio di prestito è possibile effettuare anche il prestito interbibliotecario.